La pittura di Gina Buscaroli, può ben definirsi un omaggio alla natura. La pittrice espone, infatti, un nutrito numero di opere in cui prevalgono soprattutto i fiori, di tante specie e di tanti colori. Un inno alla natura nel momento del suo massimo fulgore. Nessuna intenzione cerebrale turba la serena compostezza di questo mondo: la Buscaroli traduce quello che vede attraverso il filtro di una sensibilità rivolta a trarre dalla natura ciò che ha di bello e di rasserenante. Anche i paesaggi sono in sintonia con questa visione, ricca di sentimento e lontana da tutto ciò che può alterarne o, turbarne ladolcezza e l'incanto. I colori rivestono un ruolo fondamentale, in quanto sono i mezzi attraverso cui tale sensibilità si fa visione; i loro toni solari, allegri, vivi, suggeriscono sensazioni di armonia e di gioia di vivere.
Rosanna Ricci (dal Resto del Carlino - 1991 - Forlì)
In questi quadri mi colpisce la facilità con la quale viene descritta la bellezza. Tutto ciò ch'è nell'animo dell'artista viene descritto con esemplare semplicità. Ma l'arte autentica - che qui ritrovo - è dotata di infinito potere espressivo, capace di suggerire ad ognuno profondità inesplorate, vibrazioni del tutto nuove ed impreviste al suo stesso autore: ben presenti ed operanti, però, in chi è disposto ad ammirare l'opera con libera fantasia. Così Vivaldi, a presentazione delle sue "Stagioni", poteva scrivere ch'esse eran «cimento dell'armonia e della invenzione»
Andrea Padovani
E' un piacere per gli occhi e per l'intimo osservare le opere di Gina Buscaroli. Ella sa primeggiare nelle rappresentazioni floreali: queste sue "Nature Vivide" sono raffinate esibizioni di elevate capacità pittoriche, una grande tecnica con tanto sentimento. Gina, i Tuoi quadri sono mute poesie che "cantano come sanno cantare i canti del cuore, che cantano forte e non fanno rumore".